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Massimo Gallo

LA VAL VENOSTA NON SMETTE MAI DI STUPIRE

LA VAL VENOSTA NON SMETTE MAI DI STUPIRE

Si parla della Val Venosta e subito affiorano alla mente i suoi meravigliosi paesaggi. Nel cuore delle montagne dell’Alto Adige regala, infatti, scorci unici e panorami mozzafiato. Ma è anche sinonimo di avventura e divertimento, grazie agli oltre 300 giorni di sole all’anno, che permettono di praticare numerose attività sportive in ogni stagione. In autunno, ad esempio, quando la natura si veste dei suoi colori più intensi, nel silenzio di sentieri poco battuti si possono fare escursioni a piedi o in bicicletta veramente speciali. E, per chi lo volesse, è possibile persino sciare, perché le prime piste aprono a fine settembre in Val Senales e a fine ottobre a Solda all’Ortles

“In autunno, nel cuore delle montagne dell’Alto Adige, si possono vivere

momenti speciali tra cultura, benessere e piaceri della vita”

Se la vostra passione è la bicicletta, ciclabile dell’Adige lungo la storica Via Claudia Augusta è ideale per conoscere l’intera regione. Con la MTB, poi, c’è solo l’imbarazzo della scelta, tra percorsi sul Monte Sole a Silandro, Laces e Castelbello, a Prato allo Stelvio nei dintorni del Lago di Resia. Chi preferisce le escursioni in alta montagna, invece, può scegliere il sentiero Alta Via Val Venosta, con i suoi 108 chilometri, da Resia a Stava.

Numerosi anche gli itinerari a tema, come il sentiero Gumperle vicino Prato, adatto alle famiglie o i sentieri panoramici di Belpiano-Malga San Valentino, quello nella Vallelunga o quello arcaico da Prato al paese di Stelvio. Imperdibili, inoltre, le escursioni nel Parco Nazionale dello Stelvio e nel Parco Naturale Gruppo di Tessa. E, per chi volesse seguire le orme dell’«Uomo venuto dal ghiaccio», c’è il tour del ghiacciaio di Otzi.

Diverse anche le escursioni dal carattere culturale: la Via Romanica delle Alpi offre la possibilità di scoprire autentici tesori; i sentieri delle rogge si snodano lungo storici corsi d’acqua. La tecnica tradizionale di irrigazione della Muta di Malles è stata riconosciuta dall’UNESCO patrimonio culturale immateriale come la tradizionale “transumanza” delle pecore di Val Senales. Ed è proprio in autunno che in molte località della Val Venosta si svolgono le tradizionali corse del bestiame, alcune delle più antiche e spettacolari dell’intero Arco Alpino. Anche per quanto riguarda le delizie culinarie, la Val Venosta può offrire il meglio dell’Alto Adige: i deliziosi prodotti locali sono disponibili nei numerosi rifugi, locande e ristoranti. L’autunno, poi, è il periodo del tradizionale Törggelen a Castelbello, delle Giornate della Pera Pala di Glorenza, della raccolta delle mele e della vendemmia in Bassa Venosta, del formaggio di malga e delle settimane dedicate a varie specialità, tra cui quelle Slow Food.

Tante occasioni per divertirsi e godere di una natura straordinaria, che si può rispettare usufruendo della VenostaCard, offerta da molte strutture ricettive, che consente l’utilizzo gratuito di tutti i mezzi di trasporto pubblico in Alto Adige.

 

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