RENÉ DESCARTES: IL FONDATORE DEL RAZIONALISMO MODERNO

René Descartes, noto in Italia come Cartesio, nacque il 31 marzo 1596 a La Haye en Touraine, in Francia. Figlio di un avvocato e consigliere al Parlamento di Bretagna, Descartes ricevette un’educazione classica presso il Collège Royal Henry-Le-Grand e successivamente studiò legge all’Università di Poitiers.

Opere Principali. Tra le opere più celebri di Descartes vi è il “Discorso sul metodo” (1637), in cui introduce il famoso principio “Cogito, ergo sum” (“Penso, dunque sono”). Un’altra opera fondamentale è “Meditazioni metafisiche” (1641), dove esplora la natura della realtà e dell’esistenza di Dio.

Filosofia e Influenza. Descartes è considerato il padre del razionalismo moderno. La sua filosofia si basa sul dubbio metodico, un processo di sospensione del giudizio su tutte le credenze non assolutamente certe. Ha anche sviluppato la geometria analitica, unendo algebra e geometria in un’unica disciplina.

Critiche e Controversie. Le idee di Descartes furono rivoluzionarie e spesso controverse. Il suo dualismo cartesiano, che separa mente e corpo come due sostanze distinte, ha suscitato dibattiti accesi tra filosofi e scienziati. Inoltre, la sua visione meccanicistica della natura ha influenzato profondamente la scienza moderna.

Eredità e Rilevanza. René Descartes morì l’11 febbraio 1650 a Stoccolma, dove si trovava come precettore di filosofia per la regina Cristina di Svezia. La sua eredità intellettuale continua a influenzare la filosofia, la matematica e le scienze naturali. Le sue opere sono ancora studiate e discusse per la loro profondità e innovazione.