LE SEMICONSONANTI
LE SEMICONSONANTI
La i e la u, quando non sono accentate e sono seguite da un’altra vocale con la quale formano dittongo (ieri, uomo), possono avere un suono intermedio tra una vocale e una consonante. Per questo, esse vengono chiamate semiconsonanti. Nell’alfabeto fonetico sono trascritte con /j/ e con /w/.
Semi-consonante – Trascrizione fonetica – Esempio
i /j/ (piano, pieno, pioggia, aiuto)
u /w/ (quale, questo, guida, luogo)
Quando pronunciamo le vocali i e u (di lino e di uva) l’aria passa attraverso il canale fonatorio senza trovare ostacoli e facendo solo vibrare le corde vocali.
Quando, invece, pronunciamo la i e la u semiconsonantiche il canale si restringe producendo il classico suono intermedio tra quello di una vocale e quello di una consonante (come, ad esempio, nell’inglese yes o nel francese hier).