PENSIERI E PAROLE: UGO FOSCOLO (1778-1827)

SPERANZA
“Anche la Speme, | ultima Dea, fugge i sepolcri; e involve | Tutte cose l’obblio nella sua notte.” (“Dei Sepolcri”, vv. 16-18).
Significato: Foscolo parla della speranza come ultima dea che abbandona i sepolcri, sottolineando l’inevitabilità dell’oblio.
Riflessione: Questa citazione ci insegna l’importanza di vivere pienamente il presente, poiché il tempo e l’oblio sono inesorabili. Nella pratica, possiamo applicare questo principio cercando di fare il meglio di ogni momento e di lasciare un impatto positivo sugli altri.

AMORE
“La beatitudine di sentirsi amato addolcisce ogni dolore.” (Lettera a Antonietta Fagnani Arese).
Significato: Foscolo evidenzia come l’amore possa alleviare le sofferenze e portare conforto.
Riflessione: Questa citazione ci ricorda l’importanza delle relazioni affettive e del supporto emotivo. Nella vita quotidiana, possiamo cercare di essere presenti per i nostri cari e di costruire legami forti e significativi.

MEMORIA
“Quanto più ci ricorderemo delle persone perdute, e ci affliggeremo per esse, tanto più impareremo a imitare le lor buone qualità e ad amarle quantunque perdute.” (Prefazione di Didimo Chierico a Laurence Sterne, “Viaggio sentimentale”).
Significato: Foscolo sottolinea l’importanza della memoria e del ricordo delle persone care come fonte di ispirazione e crescita personale.
Riflessione: Questa citazione ci insegna a valorizzare i ricordi e a trarre insegnamenti dalle vite di coloro che abbiamo perso. Nella pratica, possiamo onorare la memoria dei nostri cari cercando di emulare le loro qualità positive.

LIBERTÀ
“Si può bensì anche in mezzo alle ingiustizie sentirsi giusto, forte e libero; e la dignità dell’uomo si vendica più nel sopportare nobilmente, che nel lamentarsi e gridare invano.” (“Le ultime lettere di Jacopo Ortis”).
Significato: Foscolo parla della dignità e della forza interiore che permettono di mantenere la propria libertà anche in situazioni di ingiustizia.
Riflessione: Questa citazione ci insegna l’importanza della resilienza e della dignità personale. Nella pratica, possiamo affrontare le difficoltà con coraggio e integrità, senza lasciarci abbattere dalle avversità.

DESTINO
“Coloro che non furono mai sventurati, non sono degni della loro felicità.” (“Le ultime lettere di Jacopo Ortis”).
Significato: Foscolo suggerisce che solo chi ha conosciuto la sventura può apprezzare veramente la felicità.
Riflessione: Questa citazione ci ricorda che le difficoltà e le sofferenze possono arricchire la nostra esperienza e farci apprezzare maggiormente i momenti di gioia. Nella pratica, possiamo cercare di vedere le sfide come opportunità di crescita e di sviluppo personale.

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Ugo Foscolo è un uomo in fuga. Da Zante a Venezia, da Venezia all’Italia napoleonica, da questa all’Inghilterra dove morirà. Ma più Foscolo resta catturato nei dilemmi dell’età della Rivoluzione della Restaurazione, più gli si chiarisce un punto di riferimento ideale: l’eredità di bellezza e virtù che ci viene dalla classicità greco-latina. Così la poesia assume una funzione civile insostituibile. Il neoclassicismo diventa in lui prassi politica. Il luogo delle riprese è Venezia, con la sua bellezza fuori del tempo, e in particolare la casa della famiglia Foscolo, il Museo storico navale, e la tomba di Canova (artista per molti versi “parallelo” a Foscolo) nella Basilica dei Frari.

Documentario RAI
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I Grandi della Letteratura Italiana
Conduce: Edoardo Camurri